25 aprile 2016

Io sono Kurt - Paolo Restuccia

Andrea Brighi, detto Kurt, in viaggio verso la Svizzera per un trasporto illegale di valuta, devia improvvisamente per Trieste in seguito all’incontro fortuito (e forse immaginario) con Stefano Zanchi, alias Diavolo Biondo, suo ex amico nonché datore di lavoro a Radio Punto Nord, più di vent’anni prima. Tornano a galla così i ricordi di un tempo in cui i due uomini passavano le giornate insieme, scambiandosi emozioni, spesso forti e all’insegna della trasgressione, progetti per il futuro, ragazze. Tra tutte, Anna, un amore mai completamente dimenticato, di cui ora riaffiorano i dettagli, le parole e il rimpianto per una storia finita troppo presto. Nella misteriosa e decadente pensione Ghega dove alloggia il protagonista, il passato tornerà a disturbare la quotidianità di Kurt, ex dj in fuga, fornendogli una chiave di lettura inedita per ripensare agli avvenimenti della giovinezza, sulla colonna sonora della musica dagli anni Novanta a oggi. Annoiato e quasi disilluso, l’uomo sarà capace di riscoprire se stesso dopo una vera e propria discesa agli inferi, tra personaggi bizzarri e spesso pericolosi, ragazze seducenti e strani figuri, in una storia trascinante di sesso, ricatti e debiti non priva di nostalgia per un periodo ormai lontano.

Recensione

Paolo Restuccia, autore di Io sono Kurt, suo secondo romanzo, è il fondatore insieme a Enrico Valenzi della scuola di scrittura Omero di Roma. Da ciò si può ben presumere che, almeno dal punto di vista formale, la sua opera non possa che essere valida. Se tuttavia dal regista del noto programma radiofonico Il ruggito del coniglio il lettore si aspettasse un libro altrettanto allegro rimarrebbe deluso.

Ciò premesso, la storia che Restuccia racconta scorre veloce, grazie ad un ritmo sempre sostenuto, a una buona suspense e ai capitoli brevi. L’intreccio è piuttosto originale e avvincente. Ciò che non si apprezza troppo è la personalità dei personaggi non particolarmente accattivanti per le perversioni che mostrano nel corso del racconto, ad iniziare dal protagonista, Andrea Brighi, detto Kurt, che appare immaturo e privo di qualsiasi interesse che non siano i suoi cantanti preferiti e le donne (giovani). Tale immaturità, se era giustificata a vent’anni, età a cui l’autore ci riporta con continui flashback per raccontarne l'ingresso nel mondo dei dj, è deprecabile quando invece di anni ne ha quaranta e dovrebbe avere capito che nella vita ci sono valori più elevati e delle responsabilità da assumersi.

Il romanzo inizia con il protagonista che, mentre viaggia in auto per raggiungere una banca di Lugano, in cui intende versare la parte del ricavato "in nero" del locale notturno che gestisce insieme al cognato, si vede superare in autostrada da Stefano Zanchi, detto Diavolo Bianco, suo ex amico e datore di lavoro di quando abitava a Trieste. Decide di seguirlo perché avanza ancora da lui una cifra importante, ma lo perde di vista e si ferma a dormire nella città giuliana proprio nella vecchia pensione equivoca in cui risiedeva vent’anni prima. La sua intenzione sarebbe quella di pretendere da Stefano i soldi che ritiene gli siano dovuti ma, non riuscendo ad incontrarlo, più che alla ricerca dell’ex datore di lavoro, la sua diventa alla fine una ricerca di se stesso.
Nell’albergo gli viene sottratta la borsa con il denaro, viene in contatto con alcuni balordi che lo coinvolgono in un rapimento, con una minorenne che lo adesca, con una cameriera dagli asseriti poteri paranormali, con una prostituta e con un transessuale dal comportamento subdolo. Il soggiorno a Trieste di Andrea, che inventa pretesti vari per giustificare al cognato e alla moglie il mancato versamento in Svizzera, è scandito dai motivi musicali di cui proponeva l'ascolto quando era dj, quasi colonne sonore delle sua esistenza. Tutte le vicende del protagonista, infatti, hanno come sottofondo la musica che, viene suggerito, dovrebbe anche accompagnare la lettura del romanzo per poter essere meglio apprezzato. Idea suggestiva, ma di non immediata attuazione, a meno che, unitamente al libro, non venisse venduto un cd con i brani segnalati.

La musica ha una forte incidenza nel romanzo, tanto che alcune metafore prendono spunto proprio da questa:


 Amare Rita è stato facile, in un momento mi ha sistemato nella sua vita con la facilità di un DVD risucchiato dal cassettino di un lettore. 

Andando avanti nella lettura, si nota che l’intreccio assume anche delle sfumature surreali, con apparizioni misteriose e lo sdoppiamento della personalità del protagonista che talvolta si pone come l’ingenuo Andrea Brighi e qualche altra come il noncurante e trasgressivo Kurt, uno a cui si adatta il ritornello di Walk on the wild side: ;fatti un giro sul lato selvaggio ( non presente nella versione italiana edulcorata di Patty Pravo). Questo aspetto surreale, non essenziale nella dinamica del racconto, serve prevalentemente a creare l’atmosfera tenebrosa desiderata dall’autore e che ben si adatta al nome della collana della casa editrice in cui è stato inserito: Darkside, appunto.

Alla fine del romanzo, che non si vuole svelare per non rovinane l’effetto ai lettori, l’autore si accomiata proponendo la canzone Redemption song di Bob Marley - la stessa canzione è menzionata anche all'inizio del romanzon ella versione forse più orecchiabile di Joe Strummer -, ma forse sarebbe stato più consono il ritornello di Perfect day di Lou Reed, presente anch’esso fra i vari brani indicati nel testo: You’re going to reap just what you sow (Raccoglierai solo ciò che hai seminato).

In conclusione si tratta di un buon noir, a tratti brutale, con descrizioni di sesso esplicite e personaggi complessi, nonché considerazioni interessanti, a volte strettamente connesse con il testo delle canzoni che vengono in mente al protagonista. Quattro stelle meritate.

Giudizio:

+4stelle+

Dettagli del libro

  • Titolo: Io sono Kurt
  • Autore: Paolo Restuccia
  • Editore: Fazi
  • Data di Pubblicazione: marzo 2016
  • Collana: Darkside
  • ISBN-13: 9788876259036
  • Pagine: 272
  • Formato - Prezzo: Brossura - Euro 16,00

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