27 settembre 2013

Come inciampare nel principe azzurro - Anna Premoli

Quale ragazza non sogna di sfondare nel proprio lavoro sfruttando la possibilità di trascorrere un anno all’estero? È proprio questa la grande opportunità che un giorno si presenta a Maddison: ma l’inaspettata promozione arriva sotto forma di un trasferimento dall’altra parte del mondo, in Corea del Sud! Maddison, però, è solo all’apparenza una donna in carriera. In realtà è molto meno motivata delle sue colleghe e per nulla attratta dall’idea di stravolgere la sua vita. Come è possibile che abbiano pensato proprio a lei, che del defilarsi ha fatto da sempre un’arte, che ha il terrore delle novità e di mettersi alla prova? Una volta arrivata in Corea, il suo capo, occhi a mandorla e passaporto americano, non le rende neanche facile adattarsi al nuovo ambiente. Catapultata in un mondo inizialmente ostile, di cui non conosce nulla, di cui detesta le abitudini alimentari e non solo, Maddison si vedrà costretta a tirar fuori le unghie e a crescere una volta per tutte. E non è detto che sulla sua strada non si trovi a inciampare in qualcosa di bello e del tutto imprevisto!

Recensione

Anna Premoli con questo suo secondo romanzo fa centro, come già era accaduto nel primo, se piace il genere, ovvio. Di nuovo portata al successo un’autopubblicazione, di nuovo il caso di una scrittrice italiana che sbanca nelle vendite grazie solo alla sua bravura. La Premoli, già autrice del noto Ti prego lasciati odiare, ci propone un nuova storia dalle ambientazioni insolite.
E’ stato molto interessante dare una sbirciatina nel mondo di Maddison, una ragazza in fondo insicura, con poca autostima (anche se millanta frasi da perfetta femminista che dichiara però di non essere), annoiata dal lavoro che svolge e convinta di dover aspettare un lavoro migliore, Il Lavoro Migliore che le salverà la vita e la tirerà fuori da quel vortice di abitudini nel quale stagna ormai da più di cinque anni. Peccato che l’unica vera abitudine che trapela dalla nostra protagonista sia quella di avere abitudini, per paura di cambiare forse? 
Ammiccamenti, risatine, piccoli colpi di scena, dialoghi accesi e ritmo incalzante, la fanno da padrone in questo romanzo che si lascia leggere in cinque ore appena. Quando Maddy incrocia lo sguardo di Max, non capisce subito in che guaio si sta per cacciare, lei non comprende, ma noi lettrici sì, o meglio, non aspettiamo altro… Potremmo essere tutte veggenti, non c’è dubbio. Da ragazza confusa, con idee preconfezionate sull’amore e con la forte convinzione di dichiararle apertamente, Maddison si trasformerà in una donna di ventotto anni che, con fare esitante e molto infantile, guarderà piano piano negli occhi qualcosa che in principio la terrorizzava… ma questo lo capiremo prima noi di lei.
L’ambientazione coreana è stata una piacevole sorpresa, e leggere che l’autrice ama i drama coreani lo è stato ancora di più! Nonostante Anna Premoli non sia mai stata in Corea (come lei stessa afferma nei ringraziamenti), le descrizioni dei luoghi e i nomi che usa per spiegare la cultura coreana mi sono sembrati esatti – non sono un’esperta della Corea, ma è un paese che mi attira molto e sono anni che guardo i loro drama, che sono poi le classiche telenovele italiane, anche se decisamente più belle e intriganti -. Se noi lettrici partivamo con il pregiudizio di affrettarci a leggere “la solita storia d’amore”, siamo state presto smentite, sia dall’ambientazione esotica che dall’introduzione di una figura maschile non convenzionale e difficilmente associata ai romanzi rosa di provenienza occidentale.
Ciò che amo in particolare di questa scrittrice è l’uso dell’ironia: i suoi romanzetti non sanno solo sedurre, ma anche far sorridere, un uso bilanciato di ironia e sessualità - oserei affermare. Parliamoci chiaro: potremmo tacciare Come inciampare nel principe azzurro della solita superficialità, ma io non sono d’accordo. A ogni genere il suo compito, a ogni scrittrice la propria scelta, e a ogni recensionista la propria opinione; vado fiera del fatto che sugli scaffali delle librerie italiane, in mezzo a mille nomi di scrittrici americane che scrivono romanzi rosa, figuri quello di Anna, e sono altrettanto soddisfatta di poter affermare che è davvero inutile demonizzare un genere letterario solo perché non ha standard alti di letteratura. Il mondo è bello perché si diversifica, lasciamo quindi ai sogni romantici e un po’ infantili il diritto di accomodarsi sui comodini di tante lettrici italiane.
La mia nota dolente (deformazione professionale) va agli errori presenti nel testo, troppi refusi e qualche frase grammaticalmente non proprio corretta disturbano il mio maniacale senso dell’ordine. Possibile che, per la fretta di pubblicare, non ci si adoperi almeno per correggere eventuali refusi? Va bene vendere, va bene inseguire l’onda, ma non va affatto bene prendere in giro i lettori con pubblicazioni poco curate nel testo.
La mia nota d’esultanza invece va invece al fatto che la Colorado film ha acquistato i diritti per la riduzione cinematografica del libro.

Giudizio:

+4stelle+

Dettagli del libro

  • Titolo: Come inciampare nel principe azzurro
  • Autore: Anna Premoli
  • Editore: Newton Compton Editori
  • Data di Pubblicazione: Settembre 2013
  • Collana: Anagramma
  • ISBN-13: 978-88-541-5589-3
  • Pagine: 320
  • Formato - Prezzo: Rilegato, sovraccoperta - Euro 9,90

0 Commenti a “Come inciampare nel principe azzurro - Anna Premoli”

Posta un commento

 

La Stamberga dei Lettori Copyright © 2011 | Template design by O Pregador | Powered by Blogger Templates