17 maggio 2018

Le mie cose preferite - A.B.Ratti

ha 27 anni, è una promettente pediatra, ha un olfatto sovrasviluppato, una chioma ribelle e nella testa due sole certezze: l'amore per il jazz e la buona cucina. Per il resto la sua vita è un gran disastro: ritardataria cronica, indecisa patologica, rinchiusa da anni in una relazione che non la soddisfa. Finché l'incontro con Lorenzo la travolge in un turbine di sensazioni fisiche e mentali sconosciute e impetuose. Irene, investita da nuova energia, trova il coraggio di rimettersi in gioco. Inaspettatamente, però, ricompare anche l'amico di sempre: Andrea, bello come il sole, disordinato, caotico, batterista innamorato della vita e cacciatore incallito di avventure "mordi e fuggi". Irene, per non cadere preda del suo fascino, da tempo lo tiene a debita distanza; ma Andrea entra a gamba tesa nel suo risveglio sensoriale e la giovane piomba nel caos.
Lorenzo con la sua eleganza indefinita e il suo fascino misterioso o Andrea, amico sincero e sexy, con cui condivide da sempre la passione per il jazz? In un susseguirsi di virate improvvise e scelte inconsuete si compirà, fino all'ultimo colpo di scena, la crescita di Irene.
E per la prima volta saranno solo certezze.

Recensione

La protagonista, Irene, una giovane pediatra, vive un’esistenza scandita dai turni in ospedale, le uscite con l’amica Claudia e una storia che si trascina stancamente con Giulio.
Incerta, dotata di una fantasia sensoriale che si affida soprattutto all’udito e all’olfatto, la ragazza vive una vita sentimentale altalenante, fatta di slanci adolescenziali, fino a che si imbatte, per caso, in Lorenzo, un affascinante professore universitario.
Questo incontro innesca, nella sua vita , una serie di sensazioni fisiche forti, preannunciate da un profumo di cioccolato fondente e accompagnate da note di jazz. L’uomo sembra perfetto, colto, carismatico e fisicamente prestante entra nelle fantasie della ragazza e la trascina in uscite piene di mistero e passione.
Al contempo, ricompare Andrea, amico di vecchia data che, a momenti, le sembra poter essere qualcosa di più. La danza dei tre, Irene, Lorenzo e Andrea, si fa sempre più vorticosa e intensa fino al momento in cui la giovane scopre aspetti di sé stessa e di chi le sta intorno che non avrebbe mai sospettato.

Ironico, coinvolgente e piacevole questo libro propone al lettore una vicenda che ha il ritmo di una altalena amorosa raccontata gradevolmente, con una protagonista che, sempre titubante e talvolta un po’ maldestra, non può che fare simpatia.
I tre personaggi presentano tre differenti modi di vivere l'esperienza amorosa. Irene vive  l'attesa di ogni incontro come farebbe una adolescente, nutrendosi di ogni momento, immersa nel presente; Lorenzo prepara ogni loro incontro, ogni loro contatto, con attenzione , raffinatezza, come chi conosce il gioco della seduzione e sa giocare bene le sue carte; Andrea agisce d'istinto come chi cerca ogni volta di afferrare la sua preda senza riuscire mai a tenerla con sè.

I modi di vivere l'avventura amorosa di questi personaggi ci dicono come l'amore possa essere davvero una danza che ciascuno di noi conduce a suo modo. Le descrizioni sono curate e portano dentro al mood di ogni situazione, cercando di introdurre elementi di novità che diano vivacità alla storia. Il finale, poi, è aperto, e lascia spazio ad un seguito.
Il libro ha una scrittura onesta, che aderisce agli schemi del romanzo erotico Harmony, ed è da consigliare agli amanti del genere.



Giudizio:

+2stelle+

Dettagli del libro

  • Titolo: Le mie cose preferite
  • Autore: A.B.Ratti
  • Editore: Harmony
  • Data di Pubblicazione: 2016
  • Collana: Harmony Passion
  • ISSN: 1970 - 9951
  • Pagine: 294
  • Formato - Prezzo: Brossura - Euro 6,90

0 Commenti a “Le mie cose preferite - A.B.Ratti”

Posta un commento

 

La Stamberga dei Lettori Copyright © 2011 | Template design by O Pregador | Powered by Blogger Templates