26 giugno 2015

La scala urlante - Jonathan Stroud

Da più di cinquant’anni, Londra è scossa da quello che i suoi abitanti chiamano genericamente ‘Il Problema’, ovvero un’epidemia di fantasmi che ha infestato tutta l’Inghilterra. Gli unici a poter vedere, sentire e combattere gli spiriti maligni sono i ragazzini, arruolati nelle numerose agenzie di acchiappafantasmi.
Armati di spade d’argento, bombe di sale, limatura di ferro e Fuoco Greco, questi ghostbuster bambini devono affrontare le più terribili infestazioni. Ed è proprio alla ricerca di un lavoro che Lucy Carlyle, una giovane e talentuosa agente, si reca nella capitale, ma finisce per essere assunta dall’agenzia più piccola e sgangherata di tutte.
Nonostante la guida dell’affascinante e carismatico Anthony, la Lockwood & Co. è sull’orlo del fallimento. Per salvarla c’è solo una possibilità, accettare un incarico molto speciale. Peccato che preveda di trascorrere la notte nella casa più infestata d’Inghilterra e nessuna garanzia di uscirne vivi…

Dopo la fortunatissima saga di Bartimeus, Jonathan Stroud continua a incantarci con una nuova serie da brivido, piena di suspense, ironia e fantasmi terrificanti… Ambientato in una città brulicante di spettri, La Scala Urlante vi catturerà, vi divertirà, e vi farà tremare. Le vostre notti non saranno più le stesse!

Recensione

Quando anche un scrittore di talento come Jonathan Stroud ricorre a eroi dal sorriso sbieco e i capelli ingovernabili, non si può fare a meno di sentirsi un po' delusi.
E un po' delusa lo sono stata da questo La scala urlante, primo libro della nuova saga Lockwood and co., sebbene questo non mi abbia impedito di divorarlo avidamente in un paio di giorni.
Come avveniva nella Saga di Bartimeus (finora il capolavoro di Stroud), l'autore britannico ci introduce a una versione alternativa della Londra contemporanea, dove i fenomeni magici sono all'ordine del giorno e noti all'intera popolazione. L'ambientazione ha tuttavia un tocco più tradizionale, dato che l'elemento fantasy è impersonato (perdonate il gioco di parole) dagli spiriti dei defunti, scelta che immediatamente riporta alla memoria i più classici racconti di fantasmi, tra case infestate e apparizioni allo scoccare della mezzanotte.
L'originalità della storia sta nell'aver assegnato il ruolo di "acchiappafantasmi" ai ragazzini che, a differenza degli adulti, ancora conservano la capacità di percepire i fenomeni paranormali mentre i grandi, inutili in battaglia, sono relegati a ruoli di supervisori in quelle agenzie che hanno fatto un buisness della necessità di liberare l'Inghilterra dal "problema".
Lockwood and Co. rappresenta ovviamente l'eccezione a questo schema in quanto costituita solo da tre adolescenti, guidati dallo spavaldo e brillante Anthony Lockwood.

A dispetto dell'ambientazione moderna, La scala urlante possiede un tocco retrò, grazie anche alla narrazione in prima persona dell'ultima assistente di Lockwood, Lucy, il cui tono spesso ricorda quello del Dr. Watson quando racconta le avventure di Sherlock Holmes.
Lucy, inoltre, mostra quel mix di coraggio, pragmatismo e intuizione femminile che la distingue dalle classiche eroine degli Young Adult moderni, solitamente divise tra romantiche sognatrici e inguaribili maschiacci. Al contrario, l'impudente Lockwood e il topo da biblioteca George risultano un po' più stereotipate e monodimensionali, anche se non meno accattivanti.
Nel complesso il libro è avvincente e accattivante ma manca di quel tono tagliente e un po' sopra le righe che ha reso unica la Trilogia di Bartimeus; sebbene entrambe le opere siano pensate per un pubblico giovane, le avventure dell'irriverente jinni risultano più che godibili anche per un pubblico adulto e si interessano di complesse questioni etiche, mentre queste nuove avventure si caratterizzano per un tocco infantile, nonostante l'abbondanza di eventi terrificanti.
Se dovessi quindi giudicare il libro dal punto di vista di un adolescente non potrei che dare il massimo dei voti ma, da adulta, non posso non osservare un certa prevedibilità della trama e una mancanza di mordente nei dialoghi, che sono solo un pallido ricordo dei brillanti botta e risposta tra Bartimeus e Nathaniel (il quale era sicuramente un eroe molto più complesso), per cui tre stelle sarebbero più che sufficienti.
Ma, in definitiva, questo E' un libro scritto per ragazzini e ciò non si può ignorare, per cui alla fine scelgo una soluzione di compromesso e assegno quattro stelle.

Giudizio:

+4stelle+

Dettagli del libro

  • Titolo: La scala urlante
  • Titolo originale: The Screaming Staircase
  • Autore: Jonathan Stroud
  • Traduttore: Riccardo Cravero
  • Editore: Salani
  • Data di Pubblicazione: 2014
  • Collana: Romanzo
  • ISBN-13: 9788869180279
  • Pagine: 330
  • Formato - Prezzo: Cartonato con sovraccoperta - Euro 16,90

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