16 agosto 2010

La ragazza delle arance - Jostein Gaarder

Georg Røed ha quindici anni e conduce una vita tranquilla, come la maggior parte dei suoi coetanei. Ma un giorno trova una lettera che suo padre gli aveva scritto prima di morire e che aveva poi nascosto, affinché il figlio la potesse trovare una volta grande. In questa lettera il padre, Jan Olav, racconta la storia della "ragazza delle arance", una giovane con un sacchetto di arance incontrata un giorno per caso su un ram di Oslo e subito persa. Per Jan è un colpo di fulmine. Georg si appassiona a questo racconto, che si accorge riguardarlo molto da vicino e che pian piano gli svela ciò che è accaduto prima della sua nascita; un racconto attraverso il quale la voce del padre lo raggiunge da lontano facendolo riflettere sul senso della vita.

Recensione

L'aggettivo che ho sentito usare più spesso per descrivere questo libro è "commovente". Sembra che questa caratteristica lo renda automaticamente anche bellissimo.
E' vero: questo libro è a tratti molto commovente e toccante, ma basta davvero questo a renderlo un bel libro? Io sinceramente sono rimasta un po' delusa, la sensazione che aleggiava durante tutta la lettura era "questo l'ho già sentito".

Gaarder ha senza dubbio dei temi prediletti e ne La ragazza delle arance non si smentisce. Anche questo racconto, costituito principalmente da una lunga lettera scritta da un padre morente al figlioletto di tre anni che non potrà mai conoscere davvero, è racchiuso l'accorato appello del'autore a non vivere una vita passiva, a ricercare il perché delle cose, a lottare per svelare il mistero dell'esistenza umana. Si tratta di un unico "carpe diem" accompagnato dalla realizzazione che ogni momento, ogni gesto, ogni dettaglio per quanto piccolo e insignificante nasconde qualcosa di speciale e profondo.

Ripeto: si tratta di temi già cari all'autore, il problema è che qui Gaarder sembra aver perso quella creatività che nelle opere precedenti gli permetteva di dare un taglio originale a un messaggio certo importante ma non proprio nuovo.

La ragazza delle arance, per quanto toccante ed evocativo, manca di quel guizzo creativo, si intuisce dove l'autore vuole andare a parare già dalle prime pagine, per questo forse come racconto può essere più apprezzato da chi non ha particolare confidenza con le opere di questo autore, altrimenti rimane un po' questa sensazione di deja-vu che rischia di banalizzare anche il messaggio che sta dietro alla trama.

Giudizio:

+3stelle+

Dettagli del libro

  • Titolo: La ragazza delle arance
  • Titolo originale: Appelsinpiken
  • Autore: Jostein Gaarder
  • Traduttore: Laura Barni
  • Editore: TEA
  • Data di Pubblicazione: 2007
  • Collana: Teadue
  • ISBN-13: 9788850214570
  • Pagine: 193
  • Formato - Prezzo: Brossura - Euro 8.60

0 Commenti a “La ragazza delle arance - Jostein Gaarder”

Posta un commento

 

La Stamberga dei Lettori Copyright © 2011 | Template design by O Pregador | Powered by Blogger Templates