29 settembre 2017

Jane Austen - Juvenilia. La raccolta completa

I Juvenilia sono le opere scritte da Jane Austen adolescente, dal 1787 al 1793 e corrette anche in seguito fino alla vigilia della pubblicazione di Sense and Sensibility (1811). Il timore che la singolarità e la tagliente ironia di questi scritti giovanili potessero nuocere allʼimmagine della scrittrice impedì la loro diffusione per lungo tempo. I ventisette brani sono raccolti in tre quaderni manoscritti, intitolati dallʼautrice come si soleva fare coi volumi dei romanzi contemporanei (Volume the First, Volume the Second, Volume the Third). Si tratta di materiale eterogeneo, sia per quanto concerne la lunghezza che il genere: troviamo frammenti, romanzi brevi, romanzi epistolari, pezzi teatrali, versi e perfino un saggio storico. Allʼindomani delle prime novecentesche pubblicazioni, Virginia Woolf espresse sorpresa ed ammirazione per questi scritti giovanili, ma fu G. K. Chesterton il primo ad annoverare Jane Austen nella tradizione dellʼeccentrico, del burlesque e della parodia, accanto ad autori come Chaucer, Defoe, Swift, Fielding, Sterne, Butler. Con uno scritto di Virginia Woolf. Introduzione di Beatrice Battaglia.

Recensione

Non ce ne voglia Cassandra Austen, sorella di Jane, e non ce ne vogliano anche tutti gli amici stretti, i familiari più cari e gli studiosi a lei contemporanei che si guardarono bene dal trasmettere ai posteri gli scritti privati, le lettere, gli scarti e gli studi giovanili della scrittrice; nonostante i loro sforzi, qualcosa si è salvato dal fuoco censore del perbenismo vittoriano e scritti giovanili o romanzi incompiuti ogni tanto sbucano tra gli scaffali delle librerie, spesso riportati in auge in occasione delle stagioni estive.
Questa volta, la Rogas Edizioni ci propone la versione definitiva e completa di tutti i juvenilia austeniani, salvo eventuali nuovi fortuiti ritrovamenti di materiale inedito.
Il volume propone una ragionata passeggiata tra gli anni giovanili della Austen, una serie di sbirciatine, talvolta trafelate, sulla vita privata della giovanissima scrittrice. Sebbene, lo annuncio già, il volume sia particolarmente indicato per gli amanti del genere e della scrittrice e non particolarmente consigliato, invece, a chi si appresta per la prima volta all'opera della Austen, ciò che questa raccolta ha da offrire, oltre alla collezione di materiale sparso qua e là, è una precisa visione di questa importante stagione di vita. Come chiarito nella precisa prefazione al libro, come ribadito, alla fine, dalla squisita postfazione di Virginia Woolf (vera ciliegina sulla torta), la quindicenne Jane Auster - volendo scegliere un anno a caso della sua adolescenza - è già una scrittrice a tutti gli effetti. Nei suoi brevissimi racconti, quasi fulminei nell'effetto di improvvisa ilarità che sembra voler suscitare, nelle lettere private, negli abbozzi di romanzi si vede chiaramente una giovane ragazza che si diverte a intrattenere amici e coetanei facendo il verso ai piccoli grandi drammi quotidiani dell'alta società nella quale erano tutti immersi; oltre la superficie, però, si può scorgere anche la struttura ossea di quella che sarà l'Austen adulta, l'impianto, ancora acerbo, dei suoi più noti romanzi, e sicuramente su tutti brilla, quantomeno per originalità e finezza, l'umorismo inglese austeniano che non risparmia alcuno ma senza colpo ferire.
Il pregio di questa raccolta è indubbiamente una certa sistematicità nella struttura: il materiale narrativo non si sussegue senza criterio, ma si snoda come il proverbiale fil rouge ed è inoltre ben supportato da un apparato di note, appendici, indicazioni cronologiche e bibliografiche.
Un altro pregio, da indirizzare, in questo caso, direttamente alla Austen, è la pregevole varietà del materiale raccolto: oltre ai già menzionati racconti e romanzi incompiuti o abbozzati fanno la comparsa pezzi teatrali, aforismi e addirittura qualche saggio, a conferma del valore di quello che sono ben più di semplici scherzi giovanili.
Se, presi tutti insieme, questi testi offrono un colpo d'occhio davvero notevole, d'altro canto, visti da vicino, singolarmente, presentano inevitabilmente luci e ombre. Pur nella loro varietà, i testi offrono caratteri e situazioni che si ripetono anche più di quanto ci si aspetterebbe. Jane Austen presenta una cura del dettaglio che nella maggior parte dei casi inizia e si esaurisce nello sfoderare una lista infinita di nomi cognomi e titoli, che affaticano la lettura e confondono il lettore. Dopo un po', si comincia ad avere la sensazione di star rileggendo lo stesso racconto all'infinito. A tratti, però, qualche scena colpisce al punto da meritarsi il suo legittimo posto nella memoria del lettore. Personalmente, continuo a ridere rumorosamente ogni volta che penso a una particolare scena: una svenevole ragazza che, appena svenuta, si affretta a svenire nuovamente, tanta era l'impazienza di mostrarsi svenevole a tal punto. Che fosse proprio intenzione della ragazza recitare tale parte non è detto, ovviamente, ma viene caldamente suggerito dalla divertita narratrice.
Per tali ragioni, come preannunciato, giudico questa raccolta un must per i cultori della Austen e, nella migliore delle ipotesi, un utile approfondimento per il lettore di passaggio.

Giudizio:

+4stelle+

Dettagli del libro

  • Titolo: Juvenilia. La raccolta completa
  • Autore: Jane Austen 
  • Traduttore: S. Censi, A. Marrocco
  • Curatore: A. Marrocco 
  • Editore: Rogas Edizioni
  • Data di Pubblicazione: 2017
  • Collana: Darcy
  • ISBN-13: isbn13
  • Pagine: 9788899700126
  • Formato - Prezzo: Rilegato - 23,90 Euro

0 Commenti a “Jane Austen - Juvenilia. La raccolta completa”

Posta un commento

 

La Stamberga dei Lettori Copyright © 2011 | Template design by O Pregador | Powered by Blogger Templates