2 luglio 2012

Lemony Snicket's A Series of Unfortunate Events: The Bad Beginning, The Reptile Room, The Wide Window - Lemony Snicket

Like school, prison or an enormous cake with a spyglass baked into it, this collection of puzzles and games will keep you 'out of trouble', a phrase which here means 'far away from distressing books and movies'. Lemony Snicket has spent many miserable years researching the lives of the Baudelaire orphans, but you can always do something much cheerier with your time.


Recensione

«Sono desolato di dovervi annunciare che il libro che avete fra le mani è estremamente sgradevole. Racconta infatti la triste storia di tre ragazzi molto sfortunati»

Una serie di sfortunati eventi è un ciclo in tredici romanzi per ragazzi attribuito a Lemony Snicket, narratore della storia e marginale personaggio della saga, nonché eteronimo dell'autore Daniel Handler. L'edizione da me letta è quella inglese, e contiene i primi tre volumi della saga, che rimaneggiati costituiscono anche la trama del grazioso film Lemony Snicket - Una serie di sfortunati eventi diretto da Brad Silberling e con Jim Carrey nei panni del Conte Olaf.

The Bad Beginning (in italiano Un infausto inizio) permette al lettore di fare la conoscenza dei giovani Baudelaire, tre bambini recentemente divenuti orfani a causa di un incendio che ha distrutto la loro casa e le loro precedenti vite. Violet, la maggiore, ha quattordici anni ed è una straordinaria inventrice: quando si lega i capelli, potete star certi che il suo vispo cervello è concentrato su corde e ingranaggi. Klaus, il figlio di mezzo, ha dodici anni ed è un divoratore di libri, in grado di trovare tra le pagine la soluzione più appropriata a qualsiasi problema. Sunny, la minore, è un'infante dotata di quattro robusti dentini con cui riesce a spaccare quasi qualunque cosa, e si esprime con buffi versi gorgoglianti e neologismi.
Le disposizioni testamentarie dei coniugi Baudelaire prescrivono che i bambini (e la loro cospicua fortuna, che Violet potrà ereditare non appena compiuti diciotto anni) siano affidati a un parente, per cui Mr. Poe, l'ottuso banchiere esecutore dei Baudelaire, li affida al Conte Olaf, violento e perverso figuro con un occhio tatuato sulla caviglia. Scopo di Olaf, naturalmente, è impossessarsi degli averi dei Baudelaire con qualsiasi scappatoia possibile, approfittando della stupidità di Mr. Poe, delle falle nel farraginoso sistema burocratico, e del fatto che i tre Baudelaire sono pur sempre bambini, perennemente sottovalutati dagli adulti che li circondano e raramente ascoltati e creduti.
Lo schema dei romanzi del ciclo è piuttosto simile: i bambini vengono affidati a un nuovo tutore (dal nome sempre letterario), il Conte Olaf – coadiuvato dai suoi infernali assistenti - si presenta celato da un nuovo travestimento e con un piano per uccidere l'affidatario dei Baudelaire o in ogni caso ottenere la loro custodia; i bambini tentano di avvertire il nuovo tutore e Mr. Poe delle macchinazioni di Olaf, ma non vengono creduti e il conte riesce sempre quasi a portare a compimento i suoi disegni; i bambini, grazie al loro ingegno (Violet inventa qualcosa, Klaus fa ricerche in una biblioteca, Sunny rompe qualcosa con i denti), scampano per un soffio al pericolo, e vengono affidati a un nuovo, lontano parente. Nel secondo volume, The Reptile Room (in italiano La stanza delle serpi), la custodia tocca al simpaticissimo zio Montgomery Montgomery, erpetologo in partenza per il Perù (con grande gioia dei bambini) con l'unico difetto di aver assunto un nuovo assistente. Nel terzo volume, The Wide Window (in italiano La funesta finestra), i bambini vengono affidati alla zia Josephine, fanatica di grammatica e concentrato di tutte le fobie esistenti, e che abita in una scalcinata casa sul lago.

Il mondo creato da Snicket (o Handler, se vogliamo) è molteplice e colorato, impossibile da situare nel tempo. Si tratta, com'è ovvio, di una serie di libri per bambini, con protagonisti piuttosto 'ingessati' anche se simpatici, e uno schema standard che – con qualche variazione – si ripete per ogni libro. La forza della saga sta tutta nelle macchinazioni dell'astuto villain e nel modo in cui i bambini, sempre pieni di risorse, riescono a sfuggirgli; inoltre, anche se naturalmente tendenti al didascalismo dal momento che si rivolgono anche a un pubblico molto giovane – sono storie che possono essere lette anche a bambini di cinque o sei anni -, i libri non chiudono mai gli occhi davanti alla morte, mostrandola ai giovani protagonisti e ai giovani lettori, e non disegnano una netta linea separatoria tra bene e male.


I libri della serie, in Italia tutti pubblicati da Salani:

  • Un infausto inizio
  • La stanza delle serpi
  • La funesta finestra
  • La sinistra segheria
  • L'atroce accademia
  • L'ascensore ansiogeno
  • Il vile villaggio
  • L'ostile ospedale
  • Il carosello carnivoro
  • La scivolosa scarpata
  • L'atro antro
  • Il penultimo pericolo
  • La fine

Giudizio:

+3stelle+

Dettagli del libro

  • Titolo: Lemony Snicket's A Series of Unfortunate Events: The Bad Beginning, The Reptile Room, The Wide Window
  • Autore: Lemony Snicket
  • Editore: Egmont Books Ltd; Film tie-in edition edition
  • Data di Pubblicazione: 2004
  • ISBN-13: 9781405217743
  • Pagine: 608
  • Formato - Prezzo: Hardcover - 8,99 Sterline

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