19 marzo 2009

Lezioni americane - Italo Calvino

"La "Leggerezza", la "Rapidità", l'"Esattezza", la "Visibilità", la "Molteplicità" dovrebbero in realtà informare non soltanto l'attività degli scrittori ma ogni gesto della nostra troppo sciatta, svagata esistenza."







Recensione

E pensare che non volevo leggerlo. Volevo decalvinizzarmi, o meglio, volevo calvinizzarmi in modo lungimirante, volevo insomma essere la formica e non la cicala. Il caso volle che questo libro cadesse fra le mie mani. Mi sono detto, vediamo di cosa si tratta, senza alcuna intenzione di leggerlo. Leggo l'introduzione, ma la mia curiosità non è ancora soddisfatta, provo quindi a leggere le prime cinque righe del libro, solo le prime cinque, invece... Mi trovo ora a commentare un libro letto con passione, con attenzione, con bramosia.
Esistono libri che vanno letti delicatamente, e una volta finiti vanno posizionati in bella posta in libreria, o, preferibilmente, in una teca inaccessibile a elementi corrosivi. Lezioni americane non fa parte di questi libri. Lezioni americane va sottolineato, asteriscato, evidenziato, riempito di post-it, tenuto sempre a portata di mano. Io mi sono trattenuto dallo strappare le pagine e appenderle al muro, solo per amore della pagina stampata sul retro. Questo è un libro di scrittura, di lettura, di letteratura, di vita, di Calvino. Questo libro è Calvino. Calvino in questo stesso libro ci dice di non essere mai riuscito a impegnarsi a fondo nell'autobiografia; io credo che le lezioni americane siano la sua biografia: in ogni pagina di questo libro è presente il Calvino uomo, il Calvino critico, il Calvino scrittore, ma soprattutto il Calvino lettore.
In Se una notte d'inverno un viaggiatore il critico letterario invidia coloro che leggono per il solo piacere di leggere; Lezioni americane può essere considerato un saggio critico sulla letteratura, dove ogni pagina, tuttavia, profuma di "piacere di leggere". Le lezioni americane presentano un approccio duale a quello di Perché leggere i classici, in cui da un autore in particolare si sviluppa una tematica generale, nelle lezioni americane, invece, un concetto generale viene esplicato presentando alcuni autori che meglio lo definiscono. Questo libro è leggero, rapido, esatto, visibile e molteplice. Queste sono le cinque caratteristiche che Calvino ha particolarmente a cuore e che vengono esposte riservandoci alcune delle più belle pagine che siano mai state scritte. Non sta a me illustrare le virtù di questi cinque valori letterari: qualcuno lo ha già fatto e nessuno potrebbe farlo meglio. Questo ciclo di lezioni sarebbe stato presentato all'Università di Harvard sotto il nome di Sei proposte per il prossimo millennio, ma dopo aver letto il libro sono pienamente convinto che quello che realmente Calvino ci ha lasciato, quello che Calvino ha scalfito per sempre nella storia della letteratura è stato se stesso: solo leggendo Lezioni americane si può capire appieno Calvino: questo libro andrebbe letto come introduzione a ogni qualsivoglia libro di Calvino, anzi ad ogni qualsivoglia libro di qualsivoglia autore di qualsivoglia letteratura di qualsivoglia tempo, passato e futuro.

Dettagli del libro

  • Titolo: Lezioni americane. Sei proposte per il prossimo millennio
  • Autore: Italo Calvino
  • Editore: Mondadori
  • Data di Pubblicazione: 2000
  • ISBN-13: 9788804485995
  • Pagine: 208
  • Formato - Prezzo: Brossura - 8,50 Euro

1 Commenti:

  • 23 marzo 2009 alle ore 00:13
    eli says:

    Sei davvero convincente!
    Non vedo l'ora di sottolinearlo, asteriscarlo, evidenziarlo, riempirlo di post-it, tenerlo sempre a portata di mano...

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