9 dicembre 2018

Piccolo mondo perfetto - Kevin Wilson

Orfana di madre, senza soldi e con un padre alcolizzato, la diciannovenne Izzy Poole rimane incinta di Hal, il suo insegnante di Arte del liceo. Lei, intelligente e schiva, determinata a non frequentare l’università malgrado gli ottimi risultati scolastici, sente di volere il bambino e decide di tenerlo; ma Hal, vittima di problemi psichiatrici, non regge la responsabilità e si suicida. Preston Grind, psicologo a sua volta figlio di celebri psicologi e segnato da un passato traumatico, dà avvio a un innovativo progetto di educazione infantile: il Progetto Famiglia Infinita. Nove coppie in condizioni economiche e sociali disagiate e in attesa del primo figlio trascorreranno dieci anni in una tenuta dove alleveranno i propri bambini come una sorta di famiglia allargata; anche Izzy, unico genitore single, entrerà a far parte del programma. L’esperimento prende il via, procedendo nonostante le difficoltà, più o meno prevedibili, che accompagnano le giornate di questa strana famiglia artificiale e autosufficiente: si creeranno legami particolari, nasceranno gelosie e rancori, i rapporti inizieranno a incrinarsi in seguito a inevitabili tensioni sessuali che rischieranno di spezzare il fragile equilibrio della comunità… La famiglia può rovinarti la vita oppure te la può salvare: quel che è certo è che dalla famiglia non c’è via di uscita.

Recensione

Piccolo mondo perfetto è un romanzo che tratta di un esperimento educativo quanto mai interessante, considerando che nella società vengono sempre più a crearsi famiglie allargate. Si immagina che una ricchissima signora ormai anziana, che da giovane aveva vissuto in un orfanotrofio dove si era trovata meglio che in famiglia -dato che il padre era morto quando era ancora giovanissima e la madre aveva disturbi mentali- voglia offrire a dieci famiglie in difficoltà e in procinto di avere il primo figlio la possibilità di provare a formare una comunità in cui i bambini possano crescere insieme, convinta che il cibo sano, adeguati educatori, buoni medici pediatri, giusti stimoli, nonché l’amore della famiglia così allargata possano influire positivamente sulla loro crescita.
La durata prevista dell’esperimento è di dieci anni durante i quali anche i genitori sarebbero adeguatamente aiutati a realizzarsi, in modo che alla fine del periodo possano essere in grado di mantenere la propria famiglia. L'offerta appare troppo ghiotta perché venisse rifiutata, nonostante serpeggi qualche perplessità fra i partecipanti, ed effettivamente i bambini saranno destinati a crescere sani, robusti e più intelligenti della media. Anche i genitori riusciranno ad affermarsi nella professione scelta, aiutati economicamente, ma saranno proprio loro ad avere le maggiori difficoltà di adattamento, perché verranno a crearsi relazioni di antipatia e simpatia fra le varie coppie e i rapporti affettivi incrociati non saranno sempre solo platonici.
L’opinione pubblica non risulta molto favorevole a questo esperimento, in quanto tende a vedere la comunità come una setta, anche se i suoi componenti non hanno legami religiosi, dato che ognuno è libero di praticare il proprio credo.
Nel romanzo vengono seguite soprattutto le vicende della diciannovenne Izzy Poole che è l’unica single del gruppo, essendo una ragazza madre a cui era morta la madre quando era ancora bambina e il padre non si era mai interessato a lei. Per quanto la maternità concorra alla sua maturazione, Izzy ha ancora qualche comportamento da adolescente, ma il lettore non può non affezionarsi a lei e apprezzarne la determinazione nelle scelte e la sua graduale presa di coscienza circa le responsabilità che competono agli adulti.
Alla fine l’esperimento potrebbe definirsi riuscito anche se, come in ogni coppia, anche in questa famiglia "allargata" si verificheranno delle crisi verso il settimo anno, crisi che, peraltro, non coinvolgeranno tutti i suoi componenti.
Forse si potrebbe accusare la storia di un eccessivo buonismo, specie nel lieto fine, ma tutto ciò viene perdonato per l’intelligente originalità dell'intreccio e per le capacità di scrittore dell'autore. Il romanzo risulta infatti decisamente piacevole e molto scorrevole con una buona caratterizzazione dei personaggi.

Giudizio:

+4stelle+ e mezza

Dettagli del libro

  • Titolo: Piccolo mondo perfetto
  • Titolo originale: Perfect Little World
  • Autore: Kevin Wilson
  • Traduttore: Silvia Castoldi
  • Editore: Fazi
  • Data di Pubblicazione: 2018
  • Collana: Le strade4
  • ISBN-13: 9788893252690
  • Pagine: 424
  • Formato - Prezzo: Brossura - Euro 18,00

0 Commenti a “Piccolo mondo perfetto - Kevin Wilson”

Posta un commento

 

La Stamberga dei Lettori Copyright © 2011 | Template design by O Pregador | Powered by Blogger Templates