La vicenda si svolge a Terraluna, unica grande città costruita sulla superficie lunare. Qui si concentra uno strano miscuglio di tecnologie di epoche diverse, grottesco risultato dell’ultima grande Guerra Tecnologica, che ha reso Terraluna simile a un incrocio tra una Londra Vittoriana e una Tokyo in stile Cyberpunk.
In questa atmosfera surreale si muovono i personaggi principali: Valery Horn, attivista dei diritti alieni, Fumiaki Hino, ispettore di polizia per metà umano e per metà macchina, Marco D’Amore, mercenario senza scrupoli e Sylvie Balfour, detective delle assicurazioni incaricata di scoprire la verità su una morte sospetta. Tutto inizia con questa morte violenta, che mette Fumiaki sulle tracce di un essere che tutto sembra fuorché umano. Le sue indagini e quelle di Sylvie si intrecciano, riaccendendo ricordi e tensioni mai sepolte e portando allo scoperto trame nascoste che coinvolgono tanto il centro di ricerca per cui lavora Valery, tanto i traffici illeciti di Marco.
Tra inseguimenti, ricerche e tradimenti, i quattro trovano segreti non svelati che affiorano quando il dokiano Taor N’ilah si unisce a loro in quella che finisce per essere una caccia al mostro. Interessata alla vicenda è anche la Nuova Etnia, una setta di fanatici disposta a tutto pur di mettere le mani su alcuni campioni alieni di inestimabile potere.
Il libro è un thriller techno-fantasy a metà fra il noir e l’hard boiled, sviluppato secondo una struttura a mosaico. Ogni capitolo, infatti, è un pezzo della storia visto con gli occhi di un personaggio diverso, che si alterna ciclicamente, formando un puzzle i cui tasselli vanno man mano a posto.
Recensione
Un pianeta Terra allo sbando, consumato fino al midollo, uno spazio popolato di civiltà intelligenti e mostruose, animali fantastici ed entità dalle capacità sovrannaturali, una Luna parzialmente terraformata alla quale si aggrappa una umanità sempre più diversificata: queste le coordinate entro cui si presenta Terraluna, una storia fantascientifica dall'ambientazione noir e poliziesca.
La trama di fondo è relativamente semplice, sta a metà tra lo stile di un telefilm procedurale poliziesco e quello un po' più desueto della vecchia letteratura fanta-horror della "caccia al mostro". L'abilità dell'autore però si rivela immediatamente nella costruzione di un intreccio complesso e intrigante, dal ritmo incalzante, che fa buon uso della scelta del fuoco multiplo narrativo, con l'alternanza di diversi personaggi, sì da ricomporre un quadro narrativo vasto e variegato. Si fa così la conoscenza della scienzata Valery e della sua sua strana compagna, un lupo alieno, dell'ispettore Fumiaki, intelligenza artificiale incarnata in un corpo umano, e poi ci sono mercenari, contrabbandieri e agenti di compagnie assicurative sotto copertura, scienziati pazzi, politici corrotti, estremisti scriteriati. La trama poliziesca si accompagna bene all'ambientazione noir, che a sua volta è arricchita da pennellate provenienti da altri generi, a cominciare da uno strato cyberpunkeggiante, che dipinge di colori scuri e bui la società di Terraluna. Molto forte è l'impatto visivo dell'impianto stilistico sul lettore: c'è una precisa dimensione visiva naturale che si affianca a una sensoriale-tecnologica, con una certa estetica del malinconico che ricorda un po' le suggestioni di un film come Blade Runner. C'è spazio anche per un'estetica noir più desueta, per cui non è difficile imbattersi in auto volanti e contemporaneamente in (vecchi?) "palmari", mentre ricorrono più volte gli omaggi alla robotica asimoviana.
Significativa anche la varietà tematica, come nella buona fantascienza che si rispetti: dal confronto con il diverso (che si tratti di intelligenze artificiali o entità aliene) alla critica sociale (la polemica ambientalista e quella sullo strapotere di case farmaceutiche e compagnie assicurative, quest'ultime simpaticamente dipinte attraverso gli occhi di Sylvie, che ne è al servizio ma sotto copertura, nemmeno fosse un agente segreto).
L'autore dunque sembra attingere ampiamente a un vastissimo calderone narrativo, rielaborando in una forma personale temi e suggestioni, sì da presentare Terraluna come un libro gradevolissimo, ben scritto e ben ideato, sostenuto da uno stile appropriato. L'improvvisa riapertura del finale che ha luogo nell'ultimo capitolo non lascia dubbi sull'avvento di un seguito, so già che non deluderà affatto.
Giudizio:
+4stelle+Dettagli del libro
- Titolo: Terraluna
- Autore: Daniele Picciuti
- Editore: Runa Editrice
- Data di Pubblicazione: 2014
- Collana: Fantascienza
- ISBN-13: 9788897674320
- Pagine: 242
- Formato - Prezzo: Ebook - 3,99 Euro
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