Il paradosso terrestre - Marco Presta

Alla fine del più incredibile e avvincente derby mai disputato in Italia, la realtà ha battuto la fantasia con un secco tre a zero. Dopo questo risultato così schiacciante e inconfutabile, dobbiamo rassegnarci a vivere tempi incoerenti, contraddittori e consolarci con una riflessione: proviamo a pensare a quanto si annoiano rispetto a noi i norvegesi o gli svedesi, mortificati da un'attualità improntata al buonsenso e all'ortodossia. Mai uno scandalo ministeriale, mai una soubrette antropofaga, mai un cardiochirurgo in baby doll. "Il paradosso terrestre" è una raccolta di racconti umoristici che descrivono la scarsa verosimiglianza dei tempi in cui viviamo. Tempi paradossali, appunto. Prefazione di Enrico Vaime.

Recensione

Il paradosso terrestre è una raccolta di racconti umoristici che mi sono piaciuti talmente tanto che ho deciso di iniziare questa recensione scrivendo del suo unico difetto: il prezzo. Tredici euro e novanta per un libro di sole 155 pagine sono veramente troppi.

Per il resto mi sono trovato a leggere una piccola perla di sano umorismo, a volte anche a amaro e cinico, formata da ventuno raccontini (il più lungo non supera le venti pagine) che si susseguono senza un filo narrativo specifico ma collegati da un felice e continuo incalzare di metafore sempre precise e battute fulminanti sui mali della società contemporanea. Tanto per citarne un paio: "Poche cose appagano come la demolizione: è l'eterna lotta nell'animo umano tra il Male e il Peggio." (cit. pag. 76) oppure "La bambina a un tratto gli chiede: -Papà, che albero è quello?- (...) Il padre in un attimo rivede gli alberi del suo vecchio quartiere, sparuti e grigi, tutti accomunati, come i membri di una loggia massonica, dal comprensibile intento di non farsi notare." (cit.pag. 108).

L'autore, Marco Presta, è conosciuto ai più per essere il co-conduttore, insieme ad Antonello Dose, del programma radiofonico di Radio2 "Il ruggito del coniglio". Per chi è ascoltatore abituale, come lo sono io, sarà come sentirsi a casa, tanto è inconfondibile il suo stile. Addirittura spesso si ha l'impressione che ci sia direttamente la sua voce a narrarci le gesta tragicomiche dei protagonisti di questi racconti dalla qualità sempre alta, tra i quali spiccano "Non volevo offendere nessuno", "La grande attrazione", "Per fortuna, non è malato", "A cura di", "L'uomo del giorno" e "Il paradosso terrestre". Senza bassi e con molti picchi, insomma.

Per chi invece non conosce per niente l'autore, questo libro rimane comunque una godibilissima distrazione, con l'unica pretesa di far ridere dei paradossi della società e dell'uomo dei giorni nostri.

Un libro che mi sento di consigliare fortemente, nonostante il prezzo alto. Visto anche che siamo sotto il periodo delle feste natalizie, consiglio questo libro come ottima occasione per fare una bella e disimpegnata figura.

Un'ultima avvertenza: la prefazione di Enrico Vaime ha quel solito problema che accomuna la maggior parte delle prefazioni, cioè contiene anticipazioni. Quindi consiglio di leggerla in ultimo.

Dettagli del libro

• Titolo: Il paradosso terrestre
• Autore: Presta Marco
• Editore: Aliberti
• Data di Pubblicazione: 2009
• ISBN-13: 9788874244782
• Pagine: 155
• Formato - Prezzo: Brossura - Euro 13,90